[Testi poetici e immagini di Anna Nicoli]

Ho bussato alla tua porta

Senza quando né dove

senza più un nome

ho bussato alla tua porta

I tuoi occhi nudi

i miei occhi di terra

i tuoi palmi d’aratro

protesi

Non cercare la morbidezza del dorso

toccami

con il ruvido dei tuoi solchi

Ricordami

il canto della falce

il volo di balene sopra i tetti

Ricordami di me

Come brace

avvampa il mio tempo

e consuma

è istante il restare

Ti vedo stringere il cuore

nel cappotto

Abbi cura

di te